Il caso della trentaduenne ucraina Alina Bonar Diaciuk, che nell’aprile del 2012 si è suicidata con un cordino della felpa in una camera di sicurezza del commissariato di Opicina, si è concluso dopo sei anni, con l’assoluzione dei nove poliziotti, con la formula ‘il fatto non sussiste’.
Menu
Caso Alina, poliziotti assolti. Paoloni (Sap): «Processi veloci per le forze dell’ordine per ridurre i costi e per una piena legittimazione dell’istituzione»
- Dettagli
- Categoria: Notizie
- Scritto da Segretario Provinciale