TITOLO: TRASFERTA IN ORDINE PUBBLICO

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Il Dipartimento ci ha consultati sulla possibile adesione all’accordo quadro Consip (il soggetto che opera nell'ambito degli acquisti di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche) per i servizi di gestione integrata delle trasferte di lavoro. In sostanza si tratterebbe di accettare un sistema di acquisto dei biglietti di viaggio nelle trasferte in ordine pubblico attraverso l’agenzia che si aggiudicherà l’appalto. Vengono esclusi l’alloggio ed la consumazione del vitto che resterebbero organizzati così come fatto finora.
Nella discussione tenuta con il Direttore dei Servizi di Ragioneria si è appreso che il sistema proposto consentirebbe al singolo dipendente di gestire l’acquisto dei biglietti on line senza effettuare il pagamento e senza ritirare l’anticipo di spesa all’ufficio cassa, ma semplicemente indirizzando dal portale la fattura al proprio Amministrativo Contabile. Il SAP ha subordinato la fattibilità alla garanzia assoluta che ogni tipo di interazione con soggetti terzi e privati si svolga nella massima riservatezza e quindi senza possibilità per alcuno di avere tracciatura dei dati anagrafici e dei movimenti dei poliziotti, men che meno una vera e propria banca dati che li riguardi.
Qualora si stabilisca la possibilità di ricorrere all’uso di codici o altre modalità anonime si potrà quindi considerare questa innovazione, i cui benefici ricadrebbero peraltro anche sugli uffici periferici, sgravati di alcune incombenze. 
Ulteriori due questioni sono state sostenute dal SAP: il diritto di viaggiare anche sui treni Freccia e Italo in 1^ classe (e non in 2^ come proposto); l’uso opzionale del proprio mezzo, come per le missioni, con rifusione del corrispettivo costo del biglietto ferroviario.
La discussione è stata aggiornata in attesa di verificare la fattibilità delle modifiche chieste.

GLI 80 EURO VERRANNO STABILIZZATI

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Gli 80 euro verranno stabilizzati in busta paga. Due anni di continue denunce, la grande manifestazione in piazza del 15 ottobre del 2015, la protesta a Pontassieve il 3 dicembre dello scorso anno, lo sciopero della fame di 61 giorni del Segretario Generale Gianni Tonelli, il tour in tutte le città d'Italia per incontrare la società civile e la fiaccolata di due giorni fa a piazza Montecitorio stanno producendo i primi effetti. Certo, il netto medio di 32 euro non può essere considerato un vero e proprio rinnovo del contratto di lavoro; altresì se saranno solo questi 32 euro ad aggiungersi ai 15 euro medi (quale risultato dei 900 milioni stanziati per pubblico impiego) non sarà ancora un risultato soddisfacente. Ma staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni dopo l'approvazione della Legge di Stabilità.

Impronte digitali: dopo LN e FI, anche l'on. Rizzetto (Terra Nostra) presenta un'interrogazione ad Alfano sulle nostre proposte

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In seguito alla denuncia del segretario generale Gianni Tonelli, pubblicata su La Verità il 27 settembre scorso, circa l'impossibilità degli agenti di adempiere correttamente alle disposizioni comunitarie e procedere al foto-segnalamento e all’identificazione dei migranti che sbarcano in Italia, anche l'onorevole Walter Rizzetto (Terra Nostra), si aggiunge al vicepresidente del Senato, il senatore Maurizio Gasparri (FI) e all'onorevole Nicola Molteni (LN) presentando un'interrogazione al Ministro Angelino Alfano.

 Leggi l'interrogazione al Ministro Alfano

#UNALUCEPERLASICUREZZA: La nostra fiaccolata su TgCom24

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Le riprese di TgCom24 ieri sera a Piazza Montecitorio: la fiaccolata e l'intervista al Segretario Generale, Gianni Tonelli.