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Pensioni, riaffermata la nostra Specificita': il SAP su LA STAMPA
L'edizione nazionale del quotidiano torinese ha dato rilievo alle posizioni del SAP e alla battaglia vinta sul regolamento di armonizzazione pensionistica.
Imu, il Governo accoglie la nostra proposta per i Poliziotti: VITTORIA CONCRETA OTTENUTA SOLO DAL SAP !!!
(AGENPARL) - Roma, 29 ago - "Il decreto sull’Imu contiene una novità positiva che abbiamo sollecitato da tempo come sindacato e della quale beneficeranno 500.000 operatori delle forze di polizia e delle forze armate. Da oggi, infatti, il poliziotto proprietario di una casa che non vi risiede o non vi dimora per motivi di servizio non pagherà più l’Imu perché quell'immobile verrà considerato prima abitazione". E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, uno dei maggiori. "Una questione di equità - spiega Tanzi - perché poliziotti, carabinieri e militari si trovano obbligati per servizio a lavorare distanti dalle proprie città di origine, alloggiando magari in caserma o pagandosi un affitto. Era ingiusto considerare l’unico immobile di proprietà come seconda casa. Voglio ringraziare l’on. Rosanna Scopelliti e Lia Staropoli dell'associazione Condivisa che ci hanno supportato in questa importante battaglia. Aspettiamo ora la pubblicazione del decreto legge per conoscere tutti i dettagli".
BLOCCO CONTRATTUALE: dichiarazione dell'on. Emanuele Fiano (Pd)
"Personalmente e come Partito non potremo rimanere indifferenti all'ulteriore blocco economico degli stipendi delle forze dell’ordine, annunciato dal governo il 14 Agosto scorso, con stipendi che sono fermi al 2010. Questo ennesimo blocco economico, come sa chi segue il comparto sicurezza dello stato, incide sia sulla retribuzione che sulle varie indennità legate alla specificità del comparto prevista dalla legge, negando agli stipendi di questo e del prossimo anno centinaia e centinaia di milioni. Per questo il blocco non ha solo un grave riflesso economico per il potere d'acquisto di centinaia di migliaia di operatori dei comparti sicurezza difesa e soccorso pubblico, ma ha anche il sapore della cancellazione di un diritto alla specificità sancito dalla legge dopo anni di battaglie. Il problema infine, come ci dice la storia, è che le democrazie hanno necessità di forze dell'ordine efficienti e professionali, aggiornate e rifornite di mezzi, proprio per garantire con metodo democratico tutti i diritti costituzionali. Alla ripresa dell'attività parlamentare chiederò che la Commissione Affari Costituzionali della Camera possa affrontare in una specifica sessione questo tema alla presenza delle rappresentanze del comparto e dei Ministri preposti".
On. Emanuele Fiano Presidente Forum Sicurezza e Difesa Partito Democratico