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CASO NARDUCCI: DA OGGI E' SCIOPERO DELLA FAME
Il segretario generale del Sap, sindacato autonomo di Polizia, Gianni Tonelli, inizia da oggi uno sciopero della fame per solidarietà ai tre poliziotti del commissariato di Cesena accusati da Filippo Narducci di maltrattamenti durante un controllo, e sarà in strada con i colleghi, anche loro in sciopero della fame, fino a lunedi', con il gazebo allestito dal sindacato a Forli', accanto alla prefettura, vicino ai Giardini Orselli.
"Lo sciopero della fame durera' fino al giorno dell'udienza preliminare davanti al Gup di Forlì, fissata per martedì 14 febbraio", spiega Tonelli, "Questo e' un processo mediatico, dove non c'e' sostanza, montato ad arte per danneggiare colleghi innocenti.
L'UFFICIO RELAZIONI ESTERNE DELLA PS AL SOLDO DEL PARTITO DELL'ANTI-POLIZIA, CENSURA IL SAP SULLE TELECAMERE. LEGGI QUI L'INTERVENTO DI GIANNI TONELLI SU LA VERITA'
Il sistema messo a punto dal partito dell'antipolizia lascia troppi spazi alle menzogne e troppo spesso per un raglio d'asino un collega finisce alla sbarra. Basta con le calunnie, noi pretendiamo giustizia con le telecamere, perchè chi tutela la sicurezza dei cittadini deve essere tutelato. Nel frattempo, però, subiamo la censura quotidiana sulla rassegna stampa dell'amministrazione, dalla quale gli interventi del segretario generale vengono sistematicamente cassati. "Signor Capo della Polizia", chiede Tonelli, "non ritiene che questo atteggiamento sia sbagliato? Perchè associare la nuova gestione da lei intrapresa a comportamenti degni del Ventennio?".
BASTA CON LE MENZOGNE: CHIUDIAMO LA BOCCA A CHI MENTE CON LE TELECAMERE SULLA DIVISA
Ci sono voluti due anni di agonia per condannare a due anni e due mesi di reclusione per simulazione di reato questa donna rom, che nel 2014 aveva accusato un agente di averle procurato un aborto con una manganellata a Milano.
Il pm aveva chiesto tre anni e nove mesi per calunnia.
NOI CHIEDIAMO CHE QUESTO NON ACCADA PIU': DOBBIAMO ESSERE TUTELATI CON LE TELECAMERE SULLA DIVISA.